Ecobonus 2022
Ecoincentivi per l’acquisto di veicoli commerciali
A seguito della Legge di Bilancio 2019 e successive modifiche normative, grazie al “DPCM Incentivi Automotive”, concernente «Misure urgenti per il contenimento dei costi dell’energia elettrica e del gas naturale, per lo sviluppo delle energie rinnovabili e per il rilancio delle politiche industriali», alle persone fisiche e giuridiche che acquistano in Italia fino al 31/12/2024 un veicolo elettrico di categoria N11 o un autoveicolo di categoria M1 nuovo di fabbrica sono riconosciuti i contributi secondo gli importi di cui alla tabella che segue, differenziati in base alla Massa Totale a Terra del veicolo, all’alimentazione ed all’eventuale rottamazione di un veicolo della medesima categoria fino ad Euro 5 per M1, fino ad Euro 4 per N1.
Contributo statale fino a 6.000 € per veicoli commerciali elettrici (a fronte di rottamazione)
Affinché il veicolo possa godere dell’Ecoincentivo, l’immatricolazione dello stesso e la chiusura della procedura deve avvenire entro 270 giorni dalla prenotazione sul portale. Solo per persone giuridiche (incluse Partite IVA).
Ecoincentivi per l’acquisto di vetture elettriche e ibride
A seguito della Legge di Bilancio 2019 e successive modifiche normative, grazie al “DPCM Incentivi Automotive”, concernente «Misure urgenti per il contenimento dei costi dell’energia elettrica e del gas naturale, per lo sviluppo delle energie rinnovabili e per il rilancio delle politiche industriali», sono stati rifinanziati gli Ecoincentivi per l’acquisto di vetture elettriche e ibride con emissioni di CO2 tra 0 e 20 g/km e tra 21 e 60 g/km.
Inoltre, è stata mantenuta la terza fascia di incentivi (con obbligo di rottamazione) per le vetture con emissioni di CO2 tra 61-135 g/km.
I nuovi Ecoincentivi sono destinati
- per l’acquisto di nuovi veicoli di categoria M1 nella fascia di emissioni 0-20 g/km di CO2 (elettriche), con un prezzo fino a € 35.000 + Iva, è possibile richiedere un contributo di € 3.000, a cui potranno aggiungersi ulteriori € 2.000 se è contestualmente rottamata un’auto omologata in una classe inferiore a Euro 5. Questa categoria di ecobonus è finanziata con 220 milioni nel 2022, 230 milioni nel 2023 e 245 milioni nel 2024;
- per l’acquisto di nuovi veicoli di categoria M1 nella fascia di emissione 21-60 g/km di CO2 (ibride plug- in), con un prezzo fino a € 45.000 + Iva, è possibile richiedere un contributo di € 2.000 a cui potranno aggiungersi ulteriori € 2.000 se è contestualmente rottamata un’auto omologata in una classe inferiore a Euro 5. Questa categoria di ecobonus è finanziata con 225 milioni nel 2022, 235 milioni nel 2023 e 245 milioni nel 2024;
- per l’acquisto di nuovi veicoli di categoria M1 nella fascia di emissioni 61-135 g/km di CO2 (endotermiche a basse emissioni), con un prezzo fino a € 35.000 + Iva, è possibile richiedere un contributo di € 2.000 se è contestualmente rottamata un’auto omologata in una classe inferiore a Euro 5.
Affinché il veicolo possa godere dell’Ecoincentivo, l’immatricolazione dello stesso e la chiusura della procedura deve avvenire entro 270 giorni dalla prenotazione sul portale. Solo per persone giuridiche (incluse Partite IVA).